il posto del cuore torna ogni ultimo sabato del mese by discoparty su radio città fujiko 103.1 bologna

sabato 30 aprile 2011

cosa sarebbe il cybersex senza webcam & suicide girls?


kim joon
Esibizionismo e sesso. Webcamgirls e suicidegirls. 
Perché alle donne piace essere fiere del proprio corpo!
Ne parliamo sta sera a Il posto del cuore in diretta con una suicide girl.
E VOI? RACCONTATECI LA VOSTRA ESPERIENZA!

kim joon
Vi piace farvi vedere in cam? Vi piace farvi pagare per farvi vedere in cam? Amate stuzzicare l'eros giocando con le parole di una chat? E cosa fate poi? Incontrate le vostre prede o scomparite dietro uno schermo nero? 
Raccontateci come passate le vostre notti davanti al computer. Cosa succede quando la luce verde della web cam si accende? 
Ascoltateci e intervenite durante la diretta. 
Scriveteci all'indirizzo ilpostodelcuore@gmail.com e raccontateci le vostre cyberstorie!


E se invece delle webcam girl non conoscevate l'esistenza o volete perlustrare nuovi confini con le suicide girls... preparatevi alla puntata di sta sera dando un occhio qui.

Oltre il corpo il virtuale 2: i social network del cybersex

Chad Michael Ward

E ora parliamo di social network, sempre grazie alla solita fonte amica! Per saperne di più, e per raccontare le vostre esperienze: Il posto del cuore alle 21.30, questa sera.

Boffery
Sorta di Facebook dove le connessioni fra gli utenti non sono create in base al rapporto di amicizia, ma a seconda dei rapporti sessuali avuti. L’idea è di Melissa Gira Grant, scrittrice americana di romanzi erotici, che ha annunciato la nascita di Boffery come il primo social network a permettere la mappatura dello storico del sesso degli utenti. Con Boffery sarà possibile tenere traccia della propria storia sessuale, e condividere queste informazioni con amici fidati, oppure con estranei, se questo è ciò che si desidera. Una volta registrati al sito sarà possibile vedere chi c’è in linea, stringere nuove amicizie, scrivere brevi o lunghe descrizioni di persone, relazioni ed esperienze, e organizzare tutte queste informazioni in maniera da imparare anche qualcosa in più su se stessi e sulle proprie abitudini sessuali. Inoltre è possibilie comunicare direttamente con gli altri utenti del sito, chattare, e sapere cosa stanno facendo in questo momento.

Facebook del sesso
In Italia la realtà più importante è MySocialSex, un clone di Facebook ma esclusivamente per il sesso. Questo social porno permette, agli utenti, di creare i loro profili, blog e bacheche, condividere video, chattare, e utilizzare tutte le funzionalità più comuni dei social network. Un social network e community di incontri per adulti in cui inserire i tuoi annunci sessuali e fare incontri porno.

Oltre il corpo il virtuale: lezione di cybertoy

Qualche spunto per stuzzicare le vostre cybercuriosità grazie agli estratti della ricerca in tema cybersex di una nostra cara amica. Appuntamento con Il posto del cuore (anche on line, ovviamente, qui) per entrare nei segreti meandri del virtual sex. Questa sera, alle 21.30!

La cybertuta
Sviluppata da un certo Kevin Alderman, soprannominato “il re del cybersesso” per i gadget che vende. Parrebbe che recentemente Alderman sia riuscito a mettere a punto un prototipo di tale tuta che dovrebbe permettere, a chi la indossa, di provare le sensazioni che sta vivendo il proprio avatar sullo schermo. Per il momento il modello è ancora pesante, ingombrante e difficile da indossare e, soprattutto, ha il notevole costo di 1000 dollari circa. Tuttavia Alderman sostiene che il futuro del sesso virtuale in rete passerà di qui: “La tecnologia migliorerà, la tuta verrà miniaturizzata, i costi diminuiranno. Niente sostituirà mai del tutto il contatto fisico tra due corpi, ma gran parte di quello che definiamo sesso avviene nella mente e se possiamo rendere più reale l’eccitazione mentale saremo in grado di offrire un’esperienza sessuale estremamente intensa e stimolante”.



Vagina Usb
Dopo i vibratori parlanti e i massaggiatori espliciti ecco l’ultima novità per i piaceri sessuali. La Topco, società statunitense, ha sviluppato una vagina USB che, grazie al relativo software, vi permetterà di “fare” sesso virtuale, con le più belle modelle mai esistite. Il tutto alla modica cifra di 50 dollari.


Zoon: l’ultima frontiera del sesso virtuale
Zoon prodotto da I-Gen è un sex toy controllabile a distanza per mezzo del telecomando incluso nella confezione. Ma non è tutto. Scaricando gratuitamente dal sito di I-Gen l’apposito software è possibile controllare le vibrazioni di Zoon anche a centinaia e centinaia di chilometri di distanza. Come funziona? Lady Z. compra questo giocattolo, lo mette in carica, lo assembla, e magari lo prova da sola per assaporarne le vibrazioni utilizzando il piccolo telecomando dopo aver inserito il sex toy nel suo corpo. Una volta che ha familiarizzato con l’oggetto può passare ad un uso più complesso e qui entra in gioco il suo partner Mr. Z. Lady Z. e Mr. Z. si incontrano online usando un qualunque programma di chat. Lady Z. spiega a Mr. Z. dove scaricare il software per giocare insieme ed intanto scarica il driver ed il plug-in che serviranno a lei. A questo punto Lady Z. collega il telecomando di Zoon al computer tramite la porta USB ed appare sullo schermo un codice segreto. Quel codice deve essere inviato a Mr. Z, che lo inserisce nella sua interfaccia e i due amanti lontani saranno finalmente connessi l’uno all’altra. Lady Z. inserisce il morbido e vigoroso oggetto nel suo corpo ed i giochi possono cominciare.

cyberpunk & cybersex: a Il posto del cuore abbiamo visto cose che che voi umani...

Questa sera, dopo le 21.30 a Il posto del cuore - Radio Città Fusjiko si parla di:


William Gibson. Il suo Neuromante, uscito nel 1984, viene acclamato come il manifesto, il padre di questo genere, nonostante Ridley Scott con Blade Runner già due anni prima ne avesse anticipato il movimento. In Scott e Gibson ci sono delle differenze di interpretazione del cyborg, nel primo è il diverso, l'altro da sé, nel secondo invece è l'uomo stesso sul quale vengono applicati impianti neurali al di fuori della genetica standard. Viviamo con lui un vero processo di rimodellamento del corpo umano tramite upgrade hardware, protesi che sostituiscono gli arti al fine di potenziare e migliorare le sue prestazioni.


e si parla di:


Vangelis, che compose il soundtrack di Blade Runner per Ridley Scott del 1982, film cult per gli appassionati di fantascienza, dove la città è stravolta e in mano agli "altri" e la realtà quotidiana è quella di un futuro post moderno. Il film ha anticipato il cyberpunk, il nuovo rapporto con una tecnologia che permette di superare i limiti del nostro corpo e la fuga verso il cyberspazio come una possibile liberazione.